Nello scorso articolo dedicato alla postura abbiam parlato di riabilitazione posturale.
Un vero percorso di rieducazione che parte dalla mente.
In questo articolo parleremo invece di stretching posturale. Un ottimo espediente per correggere la postura, e quindi ritrovare un adeguato assetto corporeo.
Gli esercizi di cui ti voglio parlare quest’oggi hanno fondamenti molto antichi. E nel dettaglio si tratta di una particolare tecnica di stretching posturale: lo stretching statico rilassato.
A mio avviso, il miglior metodo per correggere la postura senza grandi spese in termini di medici, spostamenti o attrezzature.
Una serie di esercizi mirati al recupero della mobilità articolare, allo scioglimento dei blocchi posturali e delle relative tensioni muscolari (principale causa dei più frequenti disturbi posturali).
I vantaggi dello stretching posturale?
Un rapido allungamento del sistema muscolare, una consapevole riprogrammazione del sistema posturale, e quindi una conseguente normalizzazione del baricentro corporeo complessivo.
Insomma, un agevole ritorno all’originaria simmetria del nostro corpo.
Quello che inoltre mi preme ricordare, è che se protratte a lungo nel tempo, le alterazioni posturali comportano danni irreversibili a muscoli, tendini, legamenti e articolazioni.
Tutto questo non può che tradursi in una maggior probabilità d’incorrere in pericolosi traumi fisiologici.
Ed i 7 esercizi di stretching posturale?!
A dire il vero si chiamano “Le 7 posizioni del benessere”.
E per la cronaca si tratta di un approfondito capitolo dell'innovativo manuale “Via le Tensioni”.
Un testo interamente dedicato agli innumerevoli benefici dello stretching, tra i quali si distinguono l’energia corporea, il benessere psicofisico e per l’appunto, la rieducazione posturale.
2 risposte a “Stretching Posturale: 7 Esercizi per la Postura”
Se non sbaglio ho già sentito parlare di questi esercizi in un programma tv. Ovviamente i risultati si raggiungono nel lungo termine…
Certo Monica, ma con la quotidiana applicazione e qualche piccolo accorgimento il lungo termine si può ridurre di molto. Ad ogni modo, in assenza di valide alternative è meglio pazientare e darsi da fare con lo stretching. 😉 A presto, Cristian