Stretching Isometrico: Flessibilità e Tono muscolare


Da quando ho aperto questo blog non faccio altro che ripetere di come effettuare regolari esercizi di stretching possa originare un piacevole benessere psicofisico per il proprio corpo.

Quest’oggi desidero invece parlarvi dello stretching isometrico.

Ovvero di come aumentare flessibilità e tono muscolare attraverso dei semplici esercizi di stretching.

Più precisamente, si tratta di una particolare tecnica di stretching statico, che non comporta nessun tipo di movimento dinamico, bensì delle contrazioni isometriche.

In pratica, per dare luogo a una vera contrazione di stretching isometrico, è necessario mettere in tensione i muscoli precedentemente allungati attraverso la tecnica dello stretching statico rilassato.

Questo tipo di esercizi danno origine a una sorta di “resistenza” dei gruppi muscolari.

Costretti a reclutare un maggior numero di fibre, in quanto interpellate anche quelle normalmente a riposo.

Non a caso, con lo stretching isometrico (se correttamente eseguito secondo le direttive che esporrò in un successivo articolo) è possibile aumentare forza e massa muscolare.

Inoltre, stando ai risultati, è la miglior tecnica per aumentare la flessibilità.

Un classico esempio di stretching isometrico potrebbe essere il semplice stringere la mano a mo’ di pugno. Come avrai modo di sentire, l’irrigidimento dell’avambraccio (muscolo flessore) è una tipica contrazione isometrica.

 

ATTENZIONE: La tecnica dello stretching isometrico non è adatta a bambini e adolescenti, le cui ossa sono ancora in fase di crescita. Per saperne di più su questa tecnica vedi l’ebook “Via le Tensioni”.


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