Automassaggio: 5 Regole per una Corretta Esecuzione


Ti hanno mai detto che quando si ha un dolore muscolare è possibile alleviarlo con l’automassaggio?

Proprio così! L’automassaggio, se correttamente eseguito su determinate zone del sistema muscolare, consente di cancellare i più comuni dolori muscolari.

Prima di tutto devi sapere dove massaggiare. Non sempre il punto che ti fa male è quello in cui devi agire per alleviare il dolore.

Molte volte il punto in cui è necessario metter mano si trova talmente distante dall'area del dolore da non rientrare tra i principali indiziati della nostra ricerca.

Ad ogni modo considera che questo articolo non vuole certo essere una guida alla terapia manuale (per la quale esistono adeguati manuali), ma bensì il classico rimedio fai da te.

Ovviamente, quando si parla di automassaggio è scontato che ci si riferisce a quelle parti del corpo raggiungibili facilmente, come un piede o un ginocchio.

Una volta trovato il punto su cui agire devi seguire queste 5 semplici regole:

  1. Mantieni il muscolo ben rilassato e respira profondamente
  2. Massaggia energicamente il muscolo
  3. Mantieni il muscolo in allungamento con lo stretching passivo
  4. Respira profondamente
  5. Continua a massaggiare finché non senti il muscolo rilassato

Il tempo necessario per un buon automassaggio deve essere di almeno dieci minuti, e dovrebbe essere eseguito due volte al giorno.

Inoltre, per aumentare l’effetto benefico dell’automassaggio, l’ideale sarebbe eseguire le sette posizioni del benessere che spiego nei dettagli nel mio manuale di stretching.

Attenzione! Se la zona in cui devi eseguire il massaggio è soggetta a qualche trauma, gonfiore e/o intenso dolore muscolare, rimanda di qualche giorno e applica del ghiaccio. Anche più volte al giorno.

Per una corretta efficacia del massaggio i disturbi sopra citati devono sparire.

Per finire, è raccomandabile una posizione comoda e confortevole. Non sia mai che mentre esegui l’automassaggio ti venga il mal di schiena o un qualsiasi altro dolore alle articolazioni.


2 risposte a “Automassaggio: 5 Regole per una Corretta Esecuzione”

  1. Tempo fa ricordo che un assillante dolore cervicale mi fu alleviato massaggiandomi la zona temporale della testa. Ovviamente è stato merito di un terapeuta… Ottimo articolo. Alla prossima, Claudio

    • Ciao Claudio, in effetti molte persone con il mal di denti hanno lo stesso problema che hai descritto nel commento. Se consideri che il sistema muscolare è formato da vere e proprie catene muscolari, allora è facile intuire come i muscoli contratti della zona temporale siano strettamente collegati alla zona cervicale. Una zona temporale contratta andrà senza dubbio a condizionare tutte le relative catene muscolari. Naturalmente vale anche viceversa.

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